Marradi Alberto (1996). Metodo come arte, «Quaderni di Sociologia», XL, 10: 71– 92
Occasione di queste brevi riflessioni è la constatazione, certo non nuova, che al termine ‘metodo’ vengono attribuiti — come a molti altri termini — significati assai divergenti, e la sensazione che sia tempo di fare il punto sullo stato di questa dispersione semantica, e magari anche di manifestare e giustificare qualche preferenza. Probabilmente, all’acuirsi di questa sensazione non è estraneo il compiersi di un quarto di secolo di attività personale nel settore, prima come apprendista, poi come docente.