Manuali Opere di Alberto Marradi

Linee guida per l’analisi bivariata dei dati nelle scienze sociali

Marradi Alberto (2002). Linee guida per l’analisi bivariata dei dati nelle scienze sociali. Milano: FrancoAngeli.

Il volume presenta, con un linguaggio preciso ma privo di tecnicismi, le forme principali di analisi bivariata (cioè delle relazioni fra due variabili): tabulazione incrociata, analisi della varianza, regressione e correlazione.

Le tecniche e i relativi coefficienti non sono presentati come oggetto di culto, non criticabili né modificabili.Se ne esamina invece il concreto funzionamento in varie situazioni, mettendo in evidenza gli eventuali limiti e risalendo alle loro cause nelle relative formule.

Un’altra caratteristica che distingue questo manuale dalla produzione corrente è l’accento posto sulle tecniche di presentazione grafica dei risultati, in ossequio all’antico principio cinese “una figura vale più di 10.000 parole” (cui si può aggiungere: e di 100.000 tabelle). Ma non tutte le figure sono ugualmente adeguate ed efficaci: l’arte di saper scegliere la figura più opportuna per presentare i propri risultati – che questo libro cerca di insegnare – è di grande aiuto a tutti quelli che hanno a che fare con interlocutori inesperti, distratti e magari diffidenti verso le solite sfilze di cifre.

Indice

  • l. La relazione fra due variabili dicotomiche
  • 1.1. Generalità
  • 1.2. Coefficienti bi-direzionali
  • 1.3. Coefficienti uni-direzionali
  • 1.4. Ancora coefficienti dicotomici
  • 1.5. False dicotomie
  • 1.6. La natura particolare delle dicotomie
  • 1.7. Relazioni fra una dicotomia e una variabile categoriale con più di due modalità
  • Esercitazioni
  • 2. Relazioni fra due variabili con categorie non ordinate
  • 2.1. Come costruire una tabella di contingenza che valga la pena di analizzare
  • 2.2. Due modi di analizzare le tabelle di contingenza fra variabili categoriali
  • 2.3. Chi quadrato e i suoi limiti
  • 2.4. Relazioni fra due variabili ordinali
  • 2.5. Forme di rappresentazione adatte ai rapporti fra variabili non cardinali
  • Esercitazioni
  • 3. Relazioni fra una variabile categoriale e una variabile cardinale
  • 3.1. La distribuzione di una variabile cardinale entro le modalità di una categoriale
  • 3.2. L’analisi della varianza
  • 3.3. Eta quadrato e i suoi limiti
  • 3.4. Relazioni fra una variabile cardinale e una variabile ordinale
  • 3.5. Altre forme di rappresentazione delle relazioni fra una variabile cardinale e una variabile categoriale o ordinale
  • Esercitazioni
  • 4. Relazioni fra due variabili cardinali
  • 4.1. Il diagramma a dispersione
  • 4.2. Relazioni non lineari
  • 4.3. Relazioni lineari
  • 4.4. Il coefficiente di correlazione
  • 4.5. Casi in cui una retta di regressione è ingan-
  • nevole
  • 4.6. Il coefficiente di determinazione e il control-
  • Io della linearità della relazione
  • 4.7. Cenni sull’analisi dei residui
  • Esercitazioni
  • Soluzione dei problemi presentati nelle esercitazioni

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